Il Bonus ristrutturazioni anche nel 2023 dà diritto a una detrazione del 50% in dieci anni per ristrutturazioni che migliorano l'aspetto estetico, potenziano l'efficienza della piscina o riguardano la sostituzione di tubazioni, l'impianto di filtrazione e purificazione ed eventuali accessori di una piscina già esistente.
Il decreto legge del 16 febbraio 2023 ha eliminato la possibilità di avvalersi della cessione del credito per tutti gli interventi relativi a:
- bonus casa
- ecobonus
- sismabonus
- bonus facciata
- fotovoltaico
- colonnine elettriche.
I bonus continuano a essere validi con la sola possibilità di detrazione fiscale in 10 e 5 anni, con scadenza fissata a dicembre 2024 per Ecobonus e bonus casa e 2025 per Superbonus.
L'eliminazione della cessione del credito non si applica a:
- interventi svolti con il Superbonus con CILAS presentata prima del 17 febbraio;
- interventi svolti con il Superbonus di demolizione e ricostruzione con pratica edilizia presentata;
- interventi diversi da quelli del Superbonus se è già stato presentato il titolo abitativo, o se i lavori sono già iniziati in caso di edilizia libera.
Anche senza la possibilità di cessione del credito e sconto in fattura, le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della piscina sono ancora vantaggiose. Di seguito, vi elenchiamo in modo sintetico cosa prevedeva la normativa in passato e con il nuovo decreto in vigore,
BONUS RISTRUTTURAZIONI – 50%
Valido per gli interventi di:
- Ristrutturazione estetica: lavori finalizzati a rendere più bella la piscina;
- Ristrutturazione funzionale: gli interventi cioè che contribuiscono a migliorare l’efficienza e le performance della piscina;
- Ristrutturazione impiantistica: sono i lavori rivolti alla sostituzione delle tubazioni, dei sistemi di filtrazione, degli accessori della vasca.
ECOBONUS – 65%
Valido per gli interventi di:
- Installazione di pompe di calore
- Implementazione di sistemi di building automation
- Installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda
- Installazione di scaldacqua a pompa di calore
- Installazione di generatori ibridi, costituiti da una pompa di calore integrata con una caldaia a condensazione.
L’Ecobonus può essere richiesto da tutti i contribuenti (anche i titolari di reddito d’impresa) che siano possessori dell’immobile sul quale verranno effettuati gli interventi.
QUALI GLI INTERVENTI CHE POSSONO BENEFICIARE DEL BONUS PER LA PISCINA?
- Riparazione e rinforzo della struttura
- Rinnovo della pavimentazione del solarium
- Sostituzione del bordo piscina
- Rifacimento del rivestimento interno della vasca
- Ristrutturazione dell’impianto di filtrazione e ricircolo
- Installazione o rinnovo dell’impianto di illuminazione
- Installazione o rinnovo di impianti di riscaldamento
- Installazione di impianti di idromassaggio o nuoto controcorrente
- Installazione di dispositivi per la gestione automatica degli impianti